Listeria, la stretta dei controlli Nas: sequestrate 14 tonnellate di cibi
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Direttore: Alessandro Plateroti

Listeria, la stretta dei controlli Nas: sequestrate 14 tonnellate di cibi

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Dopo i frequenti allarmi di listeria in diversi alimenti nei supermercati, i carabinieri del Nas hanno intensificato i controlli.

In seguito alle frequenti irregolarità riscontrate negli scaffali dei supermercati, dove in alcuni alimenti è emersa la presenza del batterio della listeria, il Nas ha intensificato i controlli per tutta l’Italia. Sono state sequestrate, nella fattispecie, ben 14 tonnellate di cibi. 

Dopo l’allarme listeria di alcuni lotti di wurstel contaminati, sono sorti nuovi pericoli tra gli scaffali dei supermercati. È il caso dei tramezzini al salmone, risultati anch’essi contaminati dal batterio della listeria e dei pancake al cioccolato di marchio Bernard Jarnoux Crepier. Ma anche del prosciutto cotto, Gorgonzola Dop e di alcuni lotti di minestrone e salmone affumicato, tutti ritirati dal commercio.

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Alla luce di questa situazione, il Nas posto una stretta sui controlli, riscontrando delle irregolarità nel 30% delle strutture controllate. “Materie prime scadute di validità e cattivo stato di conservazione”. I controlli del Nas hanno portato alla segnalazione di 310 operatori all’Autorità. Mentre sono state contestate 541 violazioni penali ed amministrative. 

La nota dei carabinieri Nas

I carabinieri del Nas hanno dichiarato in una nota: “Ispezionate 1.095 aziende di lavorazione e trasformazione di alimenti maggiormente esposti alla contaminazione (come würstel, insaccati con stagionatura breve e prodotti similari), di prodotti caseari a limitata maturazione, nonché di gastronomia con farcitura fresca (a partire da tramezzini e panini), confezionati in atmosfera controllata per la fornitura alla Grande Distribuzione Organizzata e alle ditte di gestione dei distributori automatici”.     

Tra le tante difformità riscontrate durante i controlli, i carabinieri del Nas hanno rilevato la presenza di “materie prime scadute di validità e in cattivo stato di conservazione”. Inoltre sarebbe emersa la mancata applicazione delle procedure preventive di auto controllo e tracciabilità degli alimenti. Si tratta di un processo essenziale “per individuare e contenere possibili casi di intossicazione causati dal consumo di alimenti nocivi o pericolosi”.   
  

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ultimo aggiornamento: 2 Novembre 2022 9:51

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